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Editorial | Apr 2022
Nel futuro ci sarà ancora spazio per il web design?
Una rapida panoramica dell'evoluzione del web design
Quando il web era agli inizi nei primi anni ’90, la gente pensava che quella roba fosse intelligente! Ma ora, quando guardiamo indietro, quei primi progetti di siti Web erano inevitabilmente primitivi. Ciò non era dovuto solo alla mancanza di risorse disponibili per i web designer in quel momento, ma una conseguenza di connessioni Internet incredibilmente lente, tecnologia di qualità inferiore e dispositivi che semplicemente non corrispondono agli standard odierni.
Grazie a tecnologie come wifi, fibra e 5G che hanno portato velocità di reti superiori, negli ultimi 5 anni il mercato è stato invaso da innumerevoli strumenti e siti web che combinano forma e funzionalità e l’arrivo degli smartphone ha portato il design mobile-first in cima alle priorità di un sito web. Questa è solo una parte della continua evoluzione che negli anni è stata testimoniata dal settore.
Intelligenza artificiale e chatbot
Interfacce vocali
Le persone sono diventate più abituate a fare domande e ricevere una risposta vocale dai propri dispositivi grazie a servizi come Siri e Google Assistant. Alexa e gli altoparlanti Echo di Amazon sono andati ancora oltre, ignorando completamente i siti Web e generando risposte senza la necessità di visualizzare le informazioni su uno schermo.
Si prevede che le interfacce vocali diventeranno più popolari nei prossimi cinque anni poiché gli utenti preferiscono un modo più naturale e colloquiale per interagire con i siti web. Ciò significa che la voce dovrà essere considerata sia durante i processi di progettazione che di creazione dei contenuti. Sfortunatamente, i concetti di interfacce vocali sono completamente diversi e rappresentano una barriera significativa per gli sviluppatori. L’intelligenza artificiale e l’automazione potrebbero salvare la situazione e vengono già utilizzate per migliorare il modo in cui gli assistenti vocali gestiscono le richieste. Gli approcci brevi, concentrati e basati su parole chiave dell’era SEO lasceranno il posto a un momento in cui le parole di ricerca più lunghe e saranno significativamente più efficaci. Di conseguenza, le strategie di contenuto cambieranno per riflettere questo, con le FAQ che attirano più visualizzazioni rispetto agli articoli del passato ricchi di parole chiave.
Nonostante le difficoltà, la parola ha il potenziale per liberare i siti web e ridurre la loro dipendenza da materiale formale e strettamente organizzato. I motori di ricerca tradizionali, come Google, considerano persino la voce un pericolo; una società che è coinvolta nella sua stessa corsa agli armamenti.
Integrazione della scienza dei dati
Il sito web non è più l’unico posto dove andare per aumentare il riconoscimento del marchio. In un mondo di dispositivi collegati e Internet of Things, tutti gli aspetti del sistema devono collaborare per fornire la migliore esperienza utente possibile. Utilizzando strumenti analitici e adeguandosi continuamente alle modifiche delle impostazioni, il web design può trarre vantaggio dall’afflusso di dati. Il cambiamento sarebbe abbastanza simile all’ondata di reattività mobile, con l’eccezione che sarebbe applicato alle apparecchiature di tutti i giorni come frigoriferi e automobili. Il data scientist e il web designer del futuro sarebbero alloggiati nella stessa scatola, permettendo loro di interagire e collaborare in maniera sinergica.
Siti web più intelligenti
Poiché gli smartphone sono ora più ampiamente utilizzati per la navigazione online rispetto ai laptop o ai PC desktop, l’adattabilità è diventata cruciale. Il web design sarà ulteriormente progredito su questa strada entro il 2023, con siti più intelligenti che evitano layout “standard” e formati obsoleti. Questo albero ha molti rami e il design reattivo è semplicemente uno di questi. Si prevede che le interfacce ottimizzate per la voce, i chatbot e gli adattamenti di pagina specifici del contesto diventeranno più popolari in futuro.
I siti possono già essere personalizzati in base a criteri come la posizione del visitatore, il dispositivo che sta utilizzando e gli altri servizi a cui ha effettuato l’accesso. Diventeranno ancora più adattabili man mano che diventeranno più intelligenti e autonomi. Una notifica push inviata al telefono di un cliente, ad esempio, può fornire loro un’offerta esclusiva o un collegamento al sito Web dell’attività quando passano da una sede fisica. Questo combina il marketing online con una posizione fisica.
Milioni di clienti apprezzano la personalizzazione, quindi la strategia unica del passato dovrà essere abbandonata. Gli sviluppatori saranno in grado di creare esperienze personalizzate grazie alla nuova tecnologia, mentre i modelli di cookies e le interfacce rigide saranno relegati al passato. Start-up come LiftIgniter stanno sviluppando un software che consente ai siti Web di adattarsi automaticamente, garantendo che nessun visitatore abbia la stessa esperienza. Questo cambierà tutto, dall’interfaccia utente al materiale stesso, dimostrando l’ampiezza di ciò che gli specialisti sperano di fare in questo campo.
Realtà aumentata
La visualizzazione a distanza dei prodotti è una necessità molto ambita dai clienti di oggi, in particolare con l’app Place di IKEA che cambia il paradigma. In effetti, il 61% dei clienti online sceglie già un sito Web che utilizza una qualche forma di realtà aumentata.
Gli utenti richiederanno sia hardware che software in futuro per supportare l’AR in tutte le sue manifestazioni. I designer dovranno sviluppare un ambiente interattivo che proietti elementi basati sulla posizione sovrapponendo l’estetica del mondo reale, dagli smartphone ai dispositivi indossabili. La scansione del volto nei social media e l’identificazione di oggetti, come Google Lens, avranno possibilità illimitate.
I siti web si adatteranno di conseguenza, adottando un approccio minimalista che consentirà loro di essere presentati senza interferire con la visualizzazione dell’utente. Tra il contenuto e il contrasto si otterrebbe un equilibrio perfetto.

Cosa non vedremo in futuro nel web design
Il cambiamento non riguarda solo l’aggiunta di cose nuove al mix di design, ma anche l’eliminazione dei componenti obsoleti nel design attuale. Nel mondo del web design, dove le tendenze possono crescere rapidamente e spegnersi altrettanto rapidamente, questo è particolarmente vero. Ma nel momento in cui le tendenze verranno introdotte, quali modelli che sono comuni al momento sarebbero stati messi al tappeto?
- Prima di tutto, è ora di dire addio allo scorrimento parallasse, un effetto che è diventato così comune da passare in secondo piano in modo ironico e non coinvolgere i visitatori come una volta. Non è la sua supremazia il più grande peccato dello scorrimento parallasse, ma il fatto che ha un effetto dannoso sulla velocità di caricamento della pagina. Il futuro del web design coinvolge i siti che vogliono ridurre il grasso dai loro progetti e rendere i loro marchi e siti Web il più fluidi possibile poiché la navigazione sui telefoni cellulari diventa sempre più prevalente. La fine non può arrivare abbastanza velocemente per questa tendenza.
- Il prossimo passo è la tipografia difficile, che negli ultimi anni è diventata una rovina del settore. Inserire quanti più font possibili è una pessima idea oggi, e sarà ancora un no nel 2023, semplicemente per ottenere una risposta dai visitatori. Su un dispositivo mobile, rende le pagine disordinate, incoerenti e difficili da usare. Per rompere con questa tendenza, mantieni le cose semplici, pulite e ordinate.
- Infine, nei prossimi cinque anni, arriverà sicuramente la morte delle interfacce di web design inutilmente ingombranti. L’effetto della ricerca vocale sarà fondamentale quanto il successo dei dispositivi mobili per stimolare questo cambiamento. Il modo migliore per ridurre la frequenza di rimbalzo sarebbe essere in grado di fornire agli utenti i dati di cui hanno bisogno nel più breve tempo possibile. Nel frattempo, i siti che si attengono a formati eccessivamente complessi e pagine traboccanti di materiale, faranno la fine del dodo.
Si vedere una tendenza coerente nella storia del design. C’è una reazione quando un movimento viene reso popolare abbastanza a lungo un movimento che è l’esatto opposto del primo. Nel movimento artistico Dada e Costruttivismo, questo si vede. Presumo che vedremo i designer lasciare l’aspetto asimmetrico e aerodinamico che vediamo ora tra cinque anni e tornare a layout più intenzionali e organizzati.
Conclusioni
L’emergere delle suddette nuove tecnologie richiederà un drammatico ripensamento del modo in cui affrontiamo la progettazione e lo sviluppo di siti Web. Il messaggio principale è che è in marcia un nuovo esercito di vari modi per connettersi con i siti web. Il futuro sarà considerevolmente più diversificato, dall’intelligenza artificiale e dal parlato alla realtà virtuale e all’AR, e i metodi di progettazione web dovranno essere modificati per riflettere questo. Soprattutto, queste tecnologie aumenteranno piuttosto che sostituire le interfacce utente tradizionali. Queste novità tecnologiche daranno forma al futuro senza cancellare il vecchio, proprio come i touchscreen hanno ampliato gli orizzonti del web design.